Lettera Aperta al Pastore

Raccogliamo dal web un’ipotetica lettera ad un pastore e la pubblichiamo per ogni opportuna riflessione…

Caro Pastore,

spesso metti in risalto l’importanza di partecipare ai culti della comunità, alle riunioni di studio biblico, di preghiera e alle evangelizzazioni, e ricordi quanto sia importante per un credente mantenere la comunione fraterna e con il Signore, ma io credo che – di tanto in tanto – egli possa anche perdere qualche culto, per esempio…

  • durante il periodo natalizio (incluso la domenica precedente e/o successiva),
  • la fine dell’anno e l’inizio del nuovo (come sai si fa sempre tardi)
  • la settimana bianca (sennò uno muore di lavoro)
  • a Pasqua (si prende sempre qualche giorno di riposo)
  • il primo maggio (festa del lavoro, si aggancia sempre qualche giorno di ponte)
  • il 2 giugno (è festa nazionale e un “fuori porta” con la famiglia ci vuole proprio)
  • la chiusura delle scuole (i ragazzi d’altronde hanno bisogno di svagarsi, poverini)
  • le vacanze (almeno un mese di meritato riposo non ce lo toglie nessuno; e poi il mare fa proprio bene, così d’inverno si sta in salute e la montagna disintossica dall’inquinamento della città)
  • la riapertura delle scuole (soltanto un’altra piccola fuga dalla città prima di affrontare l’anno di studio)
  • l’influenza, o altre malattie (assenza di tutta la famiglia anche se un solo membro è malato: lo so, più membri più assenze, ma le malattie, purtroppo, non mancano mai; che ci possiamo fare?)
  • una visita improvvisa di amici (mica li possiamo mandare via)
  • viaggio di lavoro (un dovere)
  • anniversario di matrimonio (praticamente, una seconda luna di miele)
  • lutti tra parenti (anche quelli non mancano, purtroppo)
  • sabato sera troppo impegnato (la domenica – tutta – è il giorno del riposo)
  • cattivo tempo (neve, vento, pioggia, rischio di pioggia…)
  • visita ad alcuni familiari (d’altronde non possiamo dare cattiva testimonianza, sembra brutto non farlo)
  • devo accompagnare i miei figli, rispettivamente: a lezioni di chitarra, piano, in palestra, a calcetto, pallavolo, kick boxing (un po’ di esercizio fisico è necessario, la vita è così sedentaria)
  • Altri impegni imprevisti.

In ogni caso, puoi contare su di noi.

Fraternamente,

un tuo fedele membro comunicante

comment : 0