Le Beatitudini secondo il diavolo

Un’ipotetica lista di atteggiamenti che non fanno altro che renderci “beati” agli occhi del nostro più acerrimo nemico.

1. Beati quei cristiani che sono troppo stanchi, troppo occupati o distratti per andare ai culti – perché sono i miei migliori alleati.

2. Beati quei cristiani che aspettano di essere supplicati per fare qualcosa e ringraziati dopo averla fatta – perché li posso usare io.

3. Beati quei cristiani suscettibili che alla prima offesa non vanno più in chiesa – perché sono i miei missionari.

4. Beati quei cristiani che piantano grane – perché saranno chiamati miei figli.

5. Beati quei cristiani che si lamentano sempre – perché le loro lamentele sono musica ai miei orecchi.

6. Beati quei cristiani che criticano i sermoni del pastore – perché non ne ricavano nulla.

7. Beati quei cristiani che si fanno supplicare per venire nella chiesa di cui sono membri – perché fanno parte del problema invece che della soluzione.

8. Beati quei cristiani che criticano – perché saranno impegnati a fare divisioni invece di evangelizzazioni.

9. Beati quei cristiani che si offendono facilmente – perché prima o poi decideranno di lasciare il Signore.

10. Beati quei cristiani che non fanno le offerte per l’opera di Dio – perché nel rubare a Dio arricchiscono me.

11. Beati quei cristiani che dicono di amare Dio ma odiano i propri fratelli e sorelle – perché saranno con me per sempre.

12. Beati quei cristiani che, leggendo questo elenco, pensano che la cosa riguardi qualcun altro piuttosto che loro – perché questo è ciò che voglio.

Charles Stanley – When the Enemy Strikes