IL “MOLTO PIÙ” DEL SIGNORE

“Amatsia disse all’uomo di Dio: “E che fare circa que’ cento talenti che ho dati all’esercito di Israele?”. L’uomo di Dio rispose: ‘L’Eterno è in grado di darti molto più di questo’” (II Cronache 25:9)

Se hai fatto un errore, sopportane le conseguenze; ma non agire contro la volontà di Dio. Il Signore può darti molto più di quanto prevedi di perdere; e se non lo fa, comincerai a mercanteggiare e contrattare con Dio? Il re di Giuda aveva assoldato l’esercito dell’idolatra Israele, ma gli fu ordinato di rimandare a casa quei soldati perché il Signore non era con loro. Amatsia era disposto a congedare l’esercito, gli dispiaceva soltanto di aver pagato per nulla i cento talenti. Che vergogna! Se il Signore aveva promesso di dare la vittoria senza l’aiuto di mercenari, era stato certamente un buon affare pagare i loro salari e liberarsi di questa scomoda presenza. Sii disposto a perdere del denaro a motivo di coscienza, a motivo di pace, a motivo di Cristo. Abbi fiducia che le perdite per il Signore non sono vere perdite. Anche in questa vita sono più che ricompensate: in alcuni casi il Signore impedisce del tutto che si verifichi una perdita. Riguardo alla vita eterna, ciò che perdiamo per Gesù viene investito nel cielo. Non temere un disastro apparente, ma dai ascolto al sussurro: “L’Eterno è in grado di darti molto più di questo”.